“Credo nel barone Pierre e nella sua utopia, nella poesia ritmica di Paavo, nella divina Fanny. Come Sir Roger, credo che non esiste una barriera invalicabile; credo in Abebe tra le ombre della sera, nel cuore e nell'anima di Tommie Jet, nell'allegria ambidestra di Aki, nel lampo di Miruts e Kenenisa; credo nella santità di Pietro Paolo, nel silenzio di Gelindo, credo nel vento e nei suoi figli, si chiamino Oskar, Carl o Wilma, purché sia un'unica luce...quella della fiamma olimpica.” Mario Sibilla

lunedì 18 marzo 2013

NEL BLACK DIPINTO DI BLACK ..
con cinque sfumature di rosa

Questa 2a Blu Jonio di Riposto è un appuntamento importante. E’ la prima prova del Grand Prix Sicilia 2013 cui partecipiamo con l’idea di fare classifica, anzi buona classifica per le 5 finali.
Siamo 28 (23+5) ed abbiamo la solita consapevolezza ..e poi l’incitamento di un seguito regale. Qualcuno pensa che sia record di partecipazioni per FG: per quanti abbiamo raggiunto la gara è vero, tantissimi; per gli atleti si sbaglia, altre volte siamo stati di più.

Anche questa volta siamo stati costretti al rito sacrificale per ingraziarci gli dei della corsa, che hanno così smesso, nella notte, di tuonare e sputare lapilli ed hanno reso una giornata fredda, appena nuvolosa, e splendida per gareggiare. Allora Daniele Fasone, un figlio prediletto, resta a casa e Angelo Foti (1.29.43) e Pippo Merlino (1.34.17), alfieri di rango, pagano i recenti tramortimenti con una sufficienza che però li fa piccoli nella grandezza di tutti, così come Gianfranco Saccà e Mimmo Scolaro che sono preda del miz e di asfissia e giungono al tempo del buono pasto .. ma giungono e ci saranno tempi migliori di questi 1.58.14 e 1.58.08.
L’ultima schiera era intanto passata col generale DeLorenzo al minuto 113: Emy Provenzano, Mari Silipigni e Carmelo Vadalà. La prima reduce da Treviso fa 1.53.16, la seconda copia Roma al secondo con 1.53.41, il terzo, persona equilibrata, resta tra due dame e fa 1.53.23.
Poi, risalendo i risultati, troviamo i tre esordienti, Salvatore Orlando (1.51.32), Paolo Coppolino (1.51.33) e Michele Picone (1.51.40) e Domenico DeSalvo (1.51.36); i nuovi con le blacks, il vecchio con una anonima  e chissà se sanno di essere ‘insieme… tutti un po’ persi nell’inverno ma verrà primavera (dopotutto Domenico schiaffeggia il vecchio a CdO di una ventina di minuti, ma era poca cosa).
Si sorprendono del loro risultato Fortunato Laganà ad 1.46.43 e Betty Accorsi ad 1.46.18 (che fa 6. di cat.) ma se solo lo volessero…
Personale per Alessandro Bandiera (1.42.39) in ripresa e per Pietro Staiti (1.42.00) -14secondi da SGiovanniLP scuola cp, mentre Maurizio Gugliandolo dopo un ’12 mediocre, fa 1.42.47 di buone premesse e Roby Smedile si inventa, come sempre, una bella gara (1.42.51); se guardiamo i tempi si direbbe che hanno fatto gara insieme .. manco per niente: a ripetizione di strategie di gara.
Katia Oteri e Maria Pistone mostrano che è matura la barriera di 1.40.00ma si fanno invischiare in una posizione di partenza troppo nel gruppo. Delusione. Valga per tutti: quando si parte si paga non solo il tempo tra lo sparo e il passaggio  sul blu  ma anche tutte le interruzioni sul passo che gli altri ti provocano, l’inerzia di un ritmo che forse non è il tuo, il disagio di risalire gli avversari… poi scelgono anche le loro linee, mai ad usare un gruppo, a ripetizione anche loro. Comunque i tempi, 1.40.10 di Katia e 1.41.21 di Maria sono splendidi. Certo farsi battere da Giuseppe Costa è inverosimile, ma se lui s’inventa un personale migliore di Pergusa ’08 facendo 1.39.54: chapeau!
Benissimo Renato Saccà ad 1.37.40, per fare buona figura con Letizia e Michele, e strepitoso Nunzio Scolaro che toglie  ottominuti al suo personale proponendosi finalmente Atleta: 1.36.03. E benissimo Filippo Romano a 1.35.45, saltando una crisi al 20°, come grande Angelo Pirri convintissimo, dopo il brodino di Roma, al personale di 1.34.01.
Dei reduci maschi di Treviso (a solo due settimane dopo la maratona) uno porta la Digitale gli altri si danno con passione: Antonio Cordaro a 1.33.45 e Massimo Pistorino, ben sotto il muretto, a  1.29.09.
Antonino Malatino anestetizza il trauma della rinuncia di Daniele e s’accompagna a cp fino  a quando gli scricchiola il cuore e lo lascia andare, ma fa un bel salto da 1’15” verso la barriera dei bravissimi e chiude a 1.25.21.
Il tap al top. Antonio Loria (miscredente in odore di biscucchiaio) è radioso del suo ritorno  (ancora sono le prime luci) e quella barriera se la mangia con 1.24.12: farà Stramilano tra una settimana ma è un punto interrogativo mentre quello di oggi è un punto esclamativo, bravo.
Sintesi: compattezza. Tante volte è capitato di mostrare questa qualità (mi viene CdO ’11 e Prog Strada dello stesso anno) ma questa volta è diverso. Abbiamo ben portato il baricentro tecnico di FG sotto 1.35.00 … migliorando ed esprimendo una qualità complessiva che coinvolge per irraggiamento.
 Non è un caso che anche regine e principesse fossero a Riposto per tifare. Il rammarico è per gli assenti (Daniele ma anche Carlo, Antonio, Massimiliano, Giuseppe..) sia per il contributo che avrebbero dato ad un gruppo comunque FORTE, sia per le emozioni condivise.


 Un ultimo accenno è per una fetta di torta e un sorriso tutto per me: una ‘piccola’ cosa, ma l’idea di una festa.
Mario Sibilla

3 commenti:

  1. ragazzi, scusatemi, ma mi era sfuggito l'evento eccezionale di questa giornata! Finalmente qualcuno si è messo a correre sul serio per tutta la durata della gara (e non solo gli ultimi 200 metri)!!!.......ed io non me ne sono accorto. Nonostante sia stato mio compagno di viaggio in macchina sia all'andata che al ritorno in questa ennesima avventura, lo avevo visto gioire, ma ero stato poco attento a percepire realmente l'impresa che era riuscito a compiere. 8 minuti tolti al suo p.b.!!!.....chiedo umilmente venia e porgo ufficialmente i miei complimenti al grande NUNZIO SCOLARO!!!

    cp

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  2. Caro CP secondo me il vero eventodella giornata non e' stato il p.b. di Nunzio, che per carita' merita tutto il mio entusiasmo e i miei complimenti, Nunzio ce l'aveva da tempo questo risultato l'aveva maturato in tutti gli allenamenti dell anno trascorso, ma per una cosa o per un'altra non era ancora riuscito a mettere nero su bianco.
    Complimenti dei complimenti Nunzio!
    Tornando al discorso iniziale cioe' all'evento eccezionale della giornata un solo nome, una sola figura: PEPPE COSTA!!!!!
    L'unico atleta della squadra che ha il real time uguale a quello dello sparo e che pur avendo fatto un tempone (malgrado gli ultimi allenamenti che sono stati scadenti a causa della rottura del "retto" dello stomaco!!!) e' rimasto nella sua "umilta'" di uomo che sa che puo' osare di piu'!!!
    Bisognerebbe prenderlo ad esempio! Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
    Un messaggio per tutti i forti dell'atletica siciliana : Tremate gente il cugino e' tornato!!
    A te CP ti dico di pensare al suo esempio nella tua prossima impresa!
    k

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  3. complimemti a Nunzio, , complimenti a Peppe.. ma ancora oggi non capisco come il Peppe ha fatto sto gran tempo.. ci alleniamo e lui ride, scherza e si sciala..(forse è. proprio questo il segreto???).. forse io dovrei essere piu "leggera" in tutti i sensi??
    bravi tutti per i tempi di gara, per l'impegno, per il desiderio di migliorarsi, per la voglia di stare in squadra.. per quanto siamo belli tutti insieme

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