“Credo nel barone Pierre e nella sua utopia, nella poesia ritmica di Paavo, nella divina Fanny. Come Sir Roger, credo che non esiste una barriera invalicabile; credo in Abebe tra le ombre della sera, nel cuore e nell'anima di Tommie Jet, nell'allegria ambidestra di Aki, nel lampo di Miruts e Kenenisa; credo nella santità di Pietro Paolo, nel silenzio di Gelindo, credo nel vento e nei suoi figli, si chiamino Oskar, Carl o Wilma, purché sia un'unica luce...quella della fiamma olimpica.” Mario Sibilla

giovedì 10 novembre 2011

Gran Prix Sicilia maratonine


Forte Gonzaga: il viaggio in Sicilia
Tra una garetta e l’altra la Forte Gonzaga ha portato a termine anche l’impegno del Grand Prix Sicilia di maratonina.
Abbiamo rinunciato alla prova di Agrigento (o Roma  … o Girgenti), vissuto la delusione dell’annullamento, all’ultimo istante, della EtnaHM (gara perfetta per fare crono a cui avevamo dedicato un ottimo ciclo di allenamenti) e gareggiato alla Archimede (ultima prova, il 6 novembre) in tono minore ma siamo stati comunque favoriti dalle due mezze nel messinese (S.Agata Militello il 2 ottobre e Capo d’Orlando il 23 ottobre) e fatto molto bene a Terrasini (l’ 8 maggio ) dunque le tre prove per andare in classifica .
E’ evidente che non era un obbiettivo primario ma visto che c’eravamo..
Certamente alcuni aspetti tecnici delle gare in programma appaiono discutibili ma io evito di ricordare che ad Agrigento il circuito è un saliscendi da montagne russe, che a S.Agata M. c’era una variante da Formula 1 e che a Siracusa era il Gran Premio del basolato lavico.. tutto è bene quel che finisce bene. Chiedere a Mariano Campo.
Gli uomini risentono di alcune importanti defezioni da infortuni (Giorgio Pirrone, Carlo Gemelli e Antonio Cambria) ma vanno comunque ad un 11° posto, su 118 società, di buon livello.
Forte Gonzaga sta al 7° posto M40 con Antonio Loria, al 35° M35 con Dario Bruneo, al 25° M55 con Pietro Staiti, al 30° M40 con Antonio Malatino e via dicendo.
Della classifica femminile dobbiamo dire grandi cose visto che finiamo ad un eccellente 3° posto, su 54 società, dietro soltanto a realtà intoccabili come Nadir Palermo e Track Caltanissetta.
Individualmente andiamo tra i premiati con Giusy Pirrone al 2° nelle F50, e con Katia Oteri e Maria Pistone al 5° e 6° posto nelle F40.
Benissimo anche Mari Silipigni. Preziose Letizia Russo e Elisabetta Accorsi.
Cerco un termine sintesi di queste gare e mi viene sostanza (grazie Lorenzo).
Tutto bello, intenso, ma il viaggio della mezzamaratona 2011, iniziato a Roma il 27 febbraio termina a Reggio Cal. il 27 novembre.. cresce l’attesa.
Mario SSSibilla

1 commento:

  1. Reggio Calabria, come sappiamo, è stata cancellata..........ma fortunatamente, inaspettatamente, è arrivata Catania (11.12.2011), oggi ho telefonato all'organizzatore.......il percorso non sembra male, a parte due giri iniziali di m 2300 ciascuno nel centro di Catania, ripercorre gran parte quello della EHM lungo La Playa.
    e allora che facciamo?........ci lasciamo sfuggire questa occasione? Partecipiamo!!!!

    CP

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