2011 – Perché si parla tanto di “Forte Gonzaga”? Qualche giustificazione e molte esibizioni.

ForteGonzaga è un credo.

Quelcredo che corre nella pagina iniziale di questo blog e svolazza tra imiti dell’Atletica moderna, ma può trovarsi citato in un tatuaggiosul braccio di una nostra campionessa.

Quelpassaggio recita: “.. credo, come sir Roger, che non esista unlimite invalicabile.”

Quellimite, piccolo o grande che sia, è la fiammella che è accesa inogni atleta che brilla in ogni competizione.

Inogni altrove puoi parlare di amicizia, di gruppo, di partecipazione...ma in gara no. Quando un atleta ha un numero fa una competizione e, perquella, si è preparato, ha elaborato un progetto (forse piccolotecnicamente, ma grande nelle sue aspettative).

Cosìa fine anno facciamo la nostra graduatoria, parliamo di tempi e dilimiti, e di orizzonti.

Graduatoriefatte solo di gare “certificabili”: la mezza, la maratona, leprove su pista.

Quest’annoabbiamo 2 atleti con lo sguardo oltre il limite di 1h e 20’ nellamezza: splendido l’orizzonte di domani.

AiCamp. Italiani Assoluti di Cremona il 16 ottobre Dario Bruneo hachiuso in 1h19’36” e Dario Prestamburgo in 1h19’48” e Bruneoha fatto anche un discreto 5000 in 17’35” mentre Prestamburgo hagioito nel diventare il n. 1 negli 800 m e nei 1500 m (cat. TM) aiCamp. Regionali Master di Enna il 25 e 26 giugno, e CampioneProvinciale nell’interminabile Progetto Strada 2011.

Sottoi 4’00” al chilometro nella mezzamaratona è ormai solito andareAntonio Loria, quest’anno ad 1h21’40” a Terrasini, ed èmancato Carlo Gemelli ad 1h26’20” a Messina, che ha patito unastagione di infortuni.

Illimite di 1h30’ non ci è sembrato ormai arduo, infatti l’abbiamosuperato con Daniele Fasone (1h26’95” a Capo d’Orlando),Antonio Malatino (1h29’42” a Capo d’Orlando) e GiuseppeGiuttari (1h29’91” alla RomaOstia) e sfiorato con Antonio Cambria(1h30’43” a Messina), con Massimo Pistorino (1h30’16” aTerrasini).

Poiabbiamo gli altri, tutti con tempi splendidi e nessuno, né tra gliuomini né tra le donne, sopra le 2 ore.

Lielenco tutti perché è giusto così (anche se noioso):

GiorgioPirrone (1h33’08” a Messina), Massimo Miceli (1h34’41” a Capod’Orlando), Mariano Campo (1h34’45” a Roma), Filippo Romano(1h34’55” a Messina), Gianfranco Saccà (1h35’15” a Capod’Orlando), Piero Zimbaro (1h35’40” a Messina), Renato Saccà(1h37’55” a Roma), Angelo Foti (1h39’33” a S. Agata M.),Maurizio Gugliandolo (1h41’44” a Messina), Pietro Staiti(1h42’39” a Messina), Nunzio Scolaro (1h44’16” a Siracusa),Giuseppe Costa (1h45’31” a Messina), Roberto Smedile (1h45’44”a Terrasini), Mimmo Scolaro (1h48’20” a Catania), FortunatoLaganà (1h51’19” a Catania), Carmelo Vadalà (1h52’38” aSiracusa), Rosario Freni (1h55’24” a Capo d’Orlando) e MassimoBrigandì (1h55’26” a Capo d’Orlando).

Edin campo femminile le graduatorie parlano di una splendida GiusyPirrone ad 1h39’44” alla RomaOstia ed anche imbattibileCampionessa Provinciale di corsa su strada, dopo Elisabetta Accorsi(1h44’09” a Messina), Letizia Russo (1h45’37” allaRomaOstia), Katia Oteri (1h45’21” a Roma), Maria Pistone(1h46’47” a Capo d’Orlando) e Mari Silipigni (1h50’32” aCapo d’Orlando), e restiamo in attesa dell’esordio di MarcellaGarreffa ed Elisa Gatto che comunque nelle gare brevi hanno fattobenissimo.

Dueconsiderazioni sono d’obbligo:

laprima è che (forse perché i risultati sono scarsi, ma questodebbono dirlo gli altri) abbiamo sempre raggiunto gli obbiettiviprefissati durante la stagione;

laseconda è che questi “ragazzi” non avevano mai fatto atletica.

Siera prima accennato alla partecipazione, bene, Forte Gonzaga nel 2011ha partecipato a 41 manifestazioni (9 di carattere nazionale, 13regionali, 19 provinciali) con oltre 510 atleti/gare.

ForteGonzaga è stato indiscutibilmente una squadra imbattibile nelProgetto Strada / Campionato Provinciale di Corsa vincendopraticamente tutte le prove sia in campo maschile (13/13) chefemminile (11/13).

Ovunquela partecipazione è stata numerosa (21 atleti alla RomaOstia, maanche 24 a Capo d’Orlando, a Rometta o 27 al Padre Annibale e così via).

Edè stata una partecipazione colorata (nonostante le divise all black)e significativa.

Ungruppo allegro e compatto nel quale l’aspettativa del singolo èattesa del gruppo ed, alla fine, orgoglio collettivo.

Fareun elenco delle più belle pagine di questa straordinaria stagione2011 è arduo, ma come non dire, oltre ai citati Camp. It. di Cremonaed ai Camp. Reg. su pista di Enna, dei Camp. Regionali strada 10 kmdi Noto, della Dinnamare e della classifica finale del Grand PrixSicilia di mezzamaratona dove la Forte Gonzaga ha conquistato la 4°piazza (su 54 società) nel settore femminile e l’11° (su 112società) in quello maschile.

Unpensiero bellissimo lo dedico ai 4 moschettieri della Maratona diFirenze: tutti i nodi poi si sciolgono e svelano un sorriso.

Onoreall’impegno degli atleti, ma anche al sostegno dei numerosiaggregati che spesso partecipano agli allenamenti della squadra,maturando essi stessi la gioia di correre con il gruppo ForteGonzaga… 3 volte a settimana al Campo Cappuccini, aggiungendo ungiro ed un altro ancora…

Intanto,finita questa stagione, mi permetto di dare a tutti un bacio (alleragazze con maggiore trasporto), di sollevare un calice, di augurarebuon natale e buon 2012 …

edi continuare a tenere per me il n. 1.

MarioSibilla