“Credo nel barone Pierre e nella sua utopia, nella poesia ritmica di Paavo, nella divina Fanny. Come Sir Roger, credo che non esiste una barriera invalicabile; credo in Abebe tra le ombre della sera, nel cuore e nell'anima di Tommie Jet, nell'allegria ambidestra di Aki, nel lampo di Miruts e Kenenisa; credo nella santità di Pietro Paolo, nel silenzio di Gelindo, credo nel vento e nei suoi figli, si chiamino Oskar, Carl o Wilma, purché sia un'unica luce...quella della fiamma olimpica.” Mario Sibilla

lunedì 3 settembre 2012

ALI' .. e i 40 -----oni.   

breve storia di una gara da scartare .. come tutte.

Con le gambe ancora doloranti mi accingo a raccontare l'ennesimo pellegrinaggio domenicale nei più sperduti paesini della nostra provincia. Cominciamo la serata nel peggiore dei modi possibile: prendendo un 'allucinazione collettiva ..ci vediamo alle 17,00 convinti che la partenza fosse alle 18,30 ..una vo lta scoperto che invece si partiva alle 18,00 è stata una vera gara contro il tempo che ci ha portati alla linea di partenza giusto in  tempo per il Pronti- Via....La considerazione più banale è che pensavamo che la gara fosse dietro l'angolo .. ed invece era Alì e Superiore (minuscolo centro collinare con una maestosa chiesa madre il cui sagrato è l'unica porzione di territorio sul piano).
Comunque partiamo in 9 (7+2)  ma arriviamo in 8 perchè oggi la nostra promessa Alessandro Bandiera dopo i notevoli miglioramenti delle ultime rimane vittima di una contrattura che lo costringe al ritiro.La gara è il solito massacro di salite (tante) e discese (ripide) che mette a dura prova i nostri muscoli e i tendini già proiettati nella preparazione di ben altre distanze; nonostante ciò il dettaglio ci dice: Dario Bruneo a dispetto di  acciacchi vari (che però in gara sembrano scomparire ) e senza lo stimolo della presenza del compagno di squadra Loria arraffa comunque il secondo posto di categoria e l 'ottavo assoluto e si prenota per fare 10 a Mirto e chiudere l'affaire M35. Con le stesse motivazioni (e un pò meno velocemente..) va in gara Filippo Romano, preoccupato più di non farsi superare dal rientrante Nunzio Scolaro, che della classifica di categoria M50 che lo vede ormai sicuro vincitore. Detto della buona prova del nostro Nu dobbiamo dire altrettanto di Angelo Pirri che sfodera finalmente una bella prova di carattere .. un saggio che fa intravedere le sue possibiltà. Sta invece ancora rosicando Maria Pistone che perde una buona occasione per vincere la gara arrivando dopo  un 'avversaria che di solito si mette dietro; forse ha pagato più di tutti la partenza a freddo e subito forte in salita. Mimmo Scolaro decide all'ltimo minuto la partecipazione e forse risente degli ultimi allenamenti non finalizzati a questa gara...Ecco arrivare la seconda delle Nostre: Mary Silipigni che io vedo neli ultimi metri: se mettesse la stessa grinta che mette in volata per tutta la gara farebbe il record del mondo!!! Per chiudere la strana gara del nostro Pietro Staiti che riesce ;pur essendo arrivato molto prima di noi a partire ultimissimo con parecchi secondi di ritardo e non deve essere stato facile fare in un percorso del genere una gara tutta di rincorsa.
Stavolta non ci fà mancare la sua presenza il nostro maestro sempre prodigo di incitamenti e preziosi consigli....un fotagrafo d'eccezione il già citato e infortunato Antonio Loria (i /il soliti/o cattivi dicono che questa è la sua vera specialità). Destino e fascite a parte speriamo di vederlo presto di nuovo a battagliare e sbuffare insieme con noi.
Una considerazione, per una volta , va fatta sulla classifica di Società di questa prova: Forte Gonzaga arriva solo al 4° posto, ad un punto e due punti dalla 2° e dalla 3° .. bastava Fortunato che però ha scelto l'internazionalità di S. Alessio Siculo la scorsa settimana: dunque è indisponibile.
Chiudo con Il mio solito e ultimo pensiero agli assenti : mi piacerebbe che trovaste ogni tanto il tempo e la voglia di dividere con noi questi momenti che, se non cI copriranno di allori olimpici, servono a fare crescere il famoso GRUPPO.....
ciao IL LEPROTTO

7 commenti:

  1. Leprotto hai proprio ragione... se riuscissi in gara a mantenere il ritmo e la grinta che sbuca fuori quando sento profumo di arrivo, la.magia del traguardo.. potrei decisamente far meglio... ancora non ci sono però.. ragazzi non vi racconto la mia gara pure il dolore al fianco mi è venuto.. alla fine di questa gara mi resterà il colore del calore dei miei compagni.. per me il.c
    olore di questa gara e il.rosso-fragola quello della granita gelsi veramente buona con brioche che sembrava un dolce di pasticceria.. ciao tutti soprattutto ai miei compagni di avventure questo sarà un altro ricordo da aggiungere al nostro album..

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  2. sulla gara nessun commento!!!
    di cosa ci si meraviglia!!!
    ....è nell'ordine delle cose!
    così va...la vita!!
    ohhhh....stupore!!

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  3. Anonimo devi avere qualche problema di connessione....ma non di internet....
    k

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    1. anonimo k
      problemi di connessione.....assolutamente no...
      impossibile averni
      ho una ram molto elevata....molti e molti giga!
      piuttosto tu mi sembri un po'suscettibile
      .....alla prossima!!!

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  4. Si è vero... suscettibile.....alle c......!!!!

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  5. come ho sempre pensato della rete :è bella proprio perchè è libera e mi batterò sempre perchè lo rimanga.Per questo motivo non mi arrabbio o scandalizzo se qualcuno ne fa un uso improprio;facciamo quindi in modo che questo spazio rimanga uno spazio di scambio di emozioni legato all'amore che ci accomuna:La corsa.
    qualunque altro intervento,anche se provocatorio lasciamolo scivolare senza curarcene.
    UN BACIO A TUTTI

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    1. sono perfettamente d'accordo con il tuo pensiero
      ma qualcuno si prende troppo sul serio!
      la rete e' anche un gioco e come tale bisogna...(ma non sempre) considerare la corsa.
      ed allora un pò di positivita' e buon umore.
      allegria....allegria!!

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