SIRACUSA CITY MARATHON
the blacks come back
... Io me ne stavo nascosto e, sornione, li osservavo. I tre della Forte Gonzaga si abbracciavano, si confrontavano e posavano per il tablet di mogli ed amici: erano radiosi.
the blacks come back
... Io me ne stavo nascosto e, sornione, li osservavo. I tre della Forte Gonzaga si abbracciavano, si confrontavano e posavano per il tablet di mogli ed amici: erano radiosi.
Era fin troppo ovvio che parlassero della gara appena conclusa, dei riscontri cronometrici.. che mettessero nel conto della loro amicizia quei sorrisi di sport. Erano belli ed era bello osservarli.
Poi, tutti insieme, si sono mossi verso il ponte. Sono sicuro cercassero me ... ed io seguendoli sono entrato pian piano nelle loro parole, nei loro sorrisi e in qualche foto
Dettaglio atmosferico: giornata splendida e temperatura rigidissima, ideale per gareggiare.
Dettaglio organizzativo: solo tre atleti nonostante la gara fosse un buon viatico per la imminente Roma-Ostia. Alessandro Bandiera, Angelo Pirri ed Antonio (Giuseppe) Merlino alla 1° con F.G..
Dettaglio di colore: si gareggia con la black ... che è tutto un altro vedere.
Dettaglio tecnico: tre/tre personali. Giusppe fa 1.32e52, un buffetto al suo passato; Angelo fa 1.36e47, un minuto sotto il suo personale dell'ambigua S.G. La Punta 2012; Alessandro fa 1.43e54 andando ad una dimensione lontana oltre 11 minuti dalla precedente.
Dettaglio emotivo: è raro che io mi permetta di figurare nelle vostre foto, potrei chiamarla sindrome da Ritorno al futuro ... ma non tutti capirebbero.
Oggi Alessandro, Angelo e Giuseppe ne sono felici.
Alessandro: più di 11 minuti in un sol colpo......neanche fosse una ragazzino di vent'anni. Grande!!!
RispondiEliminaAngelo: se continui così........presto sotto il muro. Bravo!!!
Giuseppe: .......la F.G........è tutta un'altra cosa. Ottimo!!!
cp
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RispondiEliminaNon importa cosa trovi alla fine di una corsa, l’importante è quello che provi mentre stai correndo. Il miracolo non è essere giunto al traguardo, ma aver avuto il coraggio di partire...diceva J.Owens...io dico che durante la corsa ho provato nuove sensazioni rispetto al passato ed al traguardo ho trovato Mario che non vedevo l'ora di ringraziare...
RispondiEliminaPippo Merlino
Mario che bello ciò che hai scritto.!!!
RispondiEliminanon ero con voi ma tra le foto e le tue parole ripeto a me stessa.. guarda quello che ti sei persa.!! ma intanto io avrei fatto troppo abbassare la media.. ma son sicura anche.per me arriveranno "tempi" migliori..
i complimenti a tutti mi siete piaciuti un sacco per i tempi fatti, per l'allegria e per l 'armonia! e poi sentire e vedere Mario così è un piacere. ciaoooooo
Giuseppe anche le tue parole me gustano!
RispondiEliminadalle foto traspare quando siete stati bene insieme.. condivido pienamente la tua sensazione provata all'arrivo Mario è sempre in.prima linea per noi.. ciao
Cara Mari, devo essere sincero, a differenza di quanto possa apparire dal mio atteggiamento da guascone (spontaneo:)) mi emoziono davanti a certe cose. La colleganza è parte integrante dell'attività lavorativa che svolgo ed il mio passato sportivo si è svolto sui campi di calcio,dove l'unico intento di 11 persone determinava il risultato. Mario è una grandre persona e domenica l'ho conosciuto bene. Mi ha trattato come un Top Runner...a me che sono un mediocre ma con una grande passione e la volontà di un bambino...Lui ha capito questo...e mi ha dato grandi motivazioni...adesso reset e si riparte...troppo entusiasmo non fa bene...Grazie
RispondiEliminaSalve, conoscendo Pippo ( persona modesta e simpatica allo stesso tempo molto seria nell'impegno che mette nelle cose in cui crede), mi complimento con Lui, con Alessandro e Angelo per i bei risultati ottenuti domenica scorsa a Siracusa. Certamente il risultato di tanto impegno, da parte loro e non solo.
RispondiEliminaGaetano.