“Credo nel barone Pierre e nella sua utopia, nella poesia ritmica di Paavo, nella divina Fanny. Come Sir Roger, credo che non esiste una barriera invalicabile; credo in Abebe tra le ombre della sera, nel cuore e nell'anima di Tommie Jet, nell'allegria ambidestra di Aki, nel lampo di Miruts e Kenenisa; credo nella santità di Pietro Paolo, nel silenzio di Gelindo, credo nel vento e nei suoi figli, si chiamino Oskar, Carl o Wilma, purché sia un'unica luce...quella della fiamma olimpica.” Mario Sibilla

lunedì 21 gennaio 2013

LARGA LA FOGLIA, STRETTA LA VIA...
 
E' giunto il dì dell'Almanacco 2012. Questo certamente non poteva avere che una gestazione esclusiva... perchè è la mia voce.
Tuttavia sono sicuro che se avessi dato una sezione, una lettera, un colore ad ognuno di voi... ne avremmo letto delle belle, o delle balle!
Comunque è andato. Ed io quì aspetto le critiche, gli errata corrige, gli aggiustamenti, le diverse prospettive (non d'obbligo, ma non in forma anonima) ... magari prove tecniche di quello che verrà.

Pubblicato da Unknown alle 09:26

1 commento:

  1. Anonimo26 gennaio 2013 alle ore 12:09

    ....Aspetti critiche???Io qualcuna l'avrei ma te l'ho gia' espressa e non riguarda l'almanacco, opera di fine scrittura, dove le emozioni e a volte le legnate sono di casa. Quello che voglio dirti e' solo che io sono fiera di appartenere ad una squadra fatta di PERSONE che con i loro tanti difetti e con i loro pregi hanno fatto una bella squadra (così si dice in giro), e se per una volta l'imput di guardare avanti e affidarsi a nuove sfide, venisse, ancora una volta, da te io ne sarei felicissima e sono certa che tanti altri lo sarebbero. Forte Gonzaga ha bisogno del "CUORE" per andare avanti, tutto il resto son solo chiacchiere...
    con l'affetto che sai
    k

    RispondiElimina

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)